1. Autovalutazione 

I motivi per mettersi in proprio sono tanti. Vuoi realizzare un’idea imprenditoriale? Desideri essere più indipendente? Un esame critico all’inizio della tua riflessione può aiutarti a valutare meglio la tua motivazione e la situazione di partenza.

Sei disposto/a a lavorare sodo per avviare un’azienda e a fare sacrifici economici a breve termine? Hai un’idea imprenditoriale solida, buone conoscenze del settore e sei in grado di valutare l’andamento del mercato? Se la risposta a queste domande è sì, ci sono i presupposti per metterti in proprio.

Serve però un grande impegno personale, e non solo a breve termine. Spesso si sottovaluta cosa significhi essere responsabili di un’azienda.

Fai un’autovalutazione riguardo ai seguenti tre temi: sono consapevole di questi punti e sono disposto/a a impegnarmi in tal senso anche a lungo termine?

Personale 

Se la tua azienda ha dipendenti, hai dei doveri in quanto datore di lavoro:

• Iscrizione alla cassa di compensazione e contributi per le assicurazioni sociali: AVS, AI, IPG, assicurazione contro la disoccupazione
• Cassa pensioni
• Assicurazione infortuni obbligatoria
• Assegni familiari

Oltre a questi contributi e a queste assicurazioni obbligatorie possono servire anche altre coperture, in primis un’assicurazione d’indennità giornaliera in caso di malattia, che copre il pagamento continuato del salario del personale in caso di malattia.

Un aspetto da non sottovalutare è l’acquisizione di personale: trovare le persone giuste, reclutarle e far sì che restino a lungo nell’azienda è importante per costruire un’attività commerciale duratura.

Marketing 

Il marketing non è semplice pubblicità e non serve solo a far conoscere i propri servizi o prodotti. Dovrebbe fornire informazioni sul mercato in cui operiamo e mostrarci come affrontarlo. Il marketing crea rapporti a lungo termine con la clientela ed è un fattore di successo indispensabile per far decollare la strategia commerciale. Chi decide di mettersi in proprio dovrebbe quindi pensare fin dall’inizio a investire nel marketing e non trascurare questo aspetto.

Finanze 

Una contabilità con tutte le entrate, le uscite e i valori patrimoniali costituisce la base per pianificare l’attività. Un piano di liquidità assicura che il tuo fabbisogno di capitale sia sempre coperto e che tu disponga di riserve a sufficienza, che potrai usare nel momento del bisogno. Così ti tuteli dal rischio di fallimento, una situazione in cui sei responsabile di eventuali crediti.

2. Forma giuridica 

Quando ti metti in proprio devi scegliere la forma giuridica della tua attività. A ogni forma giuridica corrispondono obblighi diversi.

Una delle differenze principali tra le forme giuridiche riguarda la responsabilità: sei hai una ditta individuale rispondi con il tuo patrimonio privato. Nelle Sagl e nelle SA rispondi rispettivamente con il contributo dei soci e con il patrimonio sociale.

Oltre a ulteriori particolarità riguardanti la tassazione, le maggiori differenze tra le forme giuridiche riguardano la previdenza professionale (LPP): per le ditte individuali non è obbligatorio versare i contributi LPP, mentre nelle Sagl e nelle SA tutto il personale dipendente dell’azienda è soggetto all’obbligo contributivo.

Nella seguente tabella puoi vedere le varie forme giuridiche a confronto.

3. Business plan

Il business plan mostra come realizzare l’idea imprenditoriale e include vision, strategia, misure, opportunità e rischi e, non da ultimo, anche il finanziamento. Essenziale per realizzare con successo l’idea imprenditoriale, il business plan può essere utilizzato come strumento di pianificazione e illustra i fattori di successo. Inoltre, è importante anche per la comunicazione all’interno dell’azienda e con i partner commerciali.

Sono tanti i modi per creare un business plan, da un semplice schizzo su un quaderno a un progetto dettagliato in un tool di pianificazione. Il ruolo del business plan cambia a seconda che tu fondi un’azienda individuale o con altre persone.

Creazione di un business plan per te   

Il business plan rispecchia la tua visione personale dell’idea imprenditoriale. Sei flessibile e puoi decidere in totale autonomia, sfruttando le tue competenze, i tuoi mezzi finanziari e la tua rete di contatti.

Creazione di un business plan con altri soci coimprenditori 

Se fondi un’attività con altre persone, il business plan dovrà rispecchiare la vostra visione comune. Le decisioni si prendono insieme e anche competenze, finanziamento e rete di contatti sono il risultato della vostra collaborazione. Quindi si dispone di una base più ampia per realizzare l’idea imprenditoriale.

Avviare un’attività in proprio con altre persone offre il vantaggio di poter contare su più idee e più prospettive. Quando si mette a punto un business plan, avere un approccio strutturato può aiutare a porsi insieme le domande giuste e a trovare risposte adeguate. In questi casi, i modelli e i tool online possono fornire un valido aiuto.

4. Capitale iniziale 

Quanto capitale iniziale serve per fondare un’impresa? Mentre per le ditte individuali non è prevista una somma minima, per le Sagl e le SA ci sono delle regole precise. Ecco una sintesi:

• Ditta individuale: non c’è un capitale minimo. Per finanziare la tua attività in proprio hai la possibilità di sfruttare l’avere LPP e/o il capitale del terzo pilastro, se presente. Se vuoi riscuotere una somma dai tuoi fondi di previdenza, faresti bene a pensare fin da subito a come strutturare la tua previdenza.
• Sagl: per fondare una società a garanzia limitata occorre un capitale minimo di CHF 20 000.–, ma potrebbe servirti una somma maggiore a seconda del tuo progetto.
• SA: per fondare una società anonima serve un capitale azionario di almeno CHF 100 000.–, ma anche in questo caso potrebbero essere necessarie somme più elevate.

Gli importi necessari al di là delle somme previste dalla legge dipendono dalla tua idea imprenditoriale e dai tuoi progetti. Il business plan e il piano finanziario ti aiuteranno a individuare il tuo fabbisogno di capitale nei primi anni, tenendo in considerazione salari e costi operativi, costi di produzione, marketing, riserve ed eventuali costi di sviluppo. 

5. Sovvenzioni 

A livello federale, in Svizzera non sono previste sovvenzioni dirette per chi avvia un’attività lucrativa indipendente, a meno che tu non decida di metterti in proprio partendo da una situazione di disoccupazione. In tal caso, la Confederazione e il cantone ti riconosceranno indennità giornaliere nella fase di pianificazione. Puoi usufruire di offerte indirette soprattutto sotto forma di fideiussioni per crediti.

A livello cantonale esistono molte più offerte per promuovere le start-up e la fondazione di attività in proprio. Sulla pagina web del tuo cantone troverai i programmi di promozione e le agevolazioni in materia di fondazioni aziendali.

6. Ragione sociale

Hai definito la tua idea imprenditoriale, hai stilato un business plan e hai stabilito il tuo fabbisogno di capitale? Allora è il momento di scegliere la ragione sociale della tua ditta. Ecco le regole principali in tema di denominazione aziendale:

• Ditta individuale: il cognome della proprietaria o del proprietario deve essere contenuto nel nome dell’azienda.
• Sagl: la forma giuridica «Sagl» deve far parte della ragione sociale.
• SA: la forma giuridica «SA» deve far parte della ragione sociale.

La ragione sociale va inserita nel registro di commercio; pertanto, è bene chiarire per tempo se una certa ragione sociale è già presente e se hai scelto una denominazione aziendale valida.

7. Costi di fondazione

Ecco i costi di fondazione da tenere in considerazione:

• Iscrizione nel registro di commercio. Per una ditta individuale basta un centinaio di franchi, mentre per una Sagl o una SA ne servono alcune centinaia. I costi possono essere consultati sul portale PMI.
• Per le ditte individuali non sono previsti ulteriori costi di fondazione. Cerca di rispettare il tuo business plan e il tuo piano finanziario.
• Sagl: metti in conto poche migliaia di franchi per notaio e fiduciaria.
• SA: metti in conto alcune migliaia di franchi per spese notarili, atti di fondazione e certificati azionari. Se il capitale azionario è pari o superiore a un milione di franchi, al momento della fondazione si applica una tassa d’emissione dell’1%.

Il capitale iniziale è escluso da questi costi di fondazione diretti.

Lavoro autonomo part-time

Avviare un’attività accessoria in proprio è una buona idea, perché ti consente di beneficiare di un reddito sicuro e al tempo stesso di realizzare il tuo progetto imprenditoriale.

Quando avvii un’attività lucrativa indipendente devi pensare a previdenza e assicurazioni. Ecco cosa c’è da sapere sul lavoro indipendente a tempo parziale:

• A partire da un reddito di CHF 2300.– per anno civile devi iscrivere la tua attività lucrativa indipendente presso la cassa di compensazione per i contributi AVS/AI/IPG.
• I contributi AVS/AI/IPG vengono calcolati separatamente per i due redditi e sono soggetti ad aliquote differenti.
• Con un salario annuo minimo di CHF 22 050.– dall’attività lucrativa dipendente raggiungi la soglia d’entrata LPP: ciò significa che il tuo salario è assicurato secondo la LPP. Al di sotto di questa soglia devi valutare altre possibilità di previdenza e LPP per tutelarti.
• Dal punto di vista fiscale è semplice: i redditi delle due attività lucrative vengono tassati insieme in base alla dichiarazione d’imposta.

8. Iscrizioni

Hai preparato tutto e risolto i dubbi? Allora non ti resta che occuparti delle varie iscrizioni:

• Affiliazione alla cassa di compensazione AVS per te e il tuo personale.
• Iscrizione alla previdenza professionale (LPP), che è opzionale per le ditte individuali. Altrimenti tu e il tuo personale siete soggetti alla LPP.
• Assicurazione infortuni. L’assicurazione infortuni è obbligatoria per te e per il tuo personale.

Quando si fonda una Sagl o una SA l’iscrizione nel registro di commercio è obbligatoria. Una volta raggiunta la soglia di fatturato annuo di CHF 100 000.–, anche le ditte individuali devono iscriversi nel registro di commercio svizzero. Inoltre è importante chiarire come si applica l’imposta sul valore aggiunto ed effettuare l’iscrizione presso l’Amministrazione federale delle contribuzioni.

9. Imposte e norme contabili

Vi sono differenze nella tassazione di ditte individuali, Sagl e SA:

• Per le ditte individuali vengono tassati l’intero reddito e il patrimonio e vige un obbligo di contabilità semplice che si limita a reddito, uscite e patrimonio.
• Sagl e SA: vengono tassati utili e capitale. È necessario tenere una contabilità in partita doppia, che deve essere verificata da una società di revisione esterna.

Le ditte individuali hanno un regime più semplice per quanto riguarda imposte e norme contabili, mentre il vantaggio di Sagl e SA è che gli utili si possono reinvestire in modo flessibile nell’azienda, con conseguenti possibilità di ottimizzazione fiscale. Per le Sagl e le SA è consigliabile avvalersi della consulenza di una fiduciaria o di un’esperta o un esperto fiscale.

10. Previdenza e assicurazioni

Se lavori in proprio dovresti disporre di una buona copertura per te e il tuo personale.

Se hai una ditta individuale, la previdenza riveste un ruolo di primo piano. Non essendo assoggettato/a alla LPP ti consigliamo almeno una di queste opzioni per tutelarti al meglio:

• Affiliazione a una cassa pensioni e versamento dei contributi LPP
• Versamento dei contributi nel pilastro 3a

In una Sagl o in una SA tu e il tuo personale siete assoggettati alla LPP come tutte le persone che esercitano un’attività lucrativa dipendente.

La ditta individuale ha uno status a sé stante anche per quanto riguarda le assicurazioni: rispondere con il patrimonio privato degli eventuali debiti dell’azienda è un grosso rischio; pertanto, un’assicurazione di responsabilità civile ad-hoc può esserti d’aiuto.

Oltre a un’assicurazione personale di base ti conviene valutare anche altre coperture per te e il tuo personale.

Coperture per te:

• Assicurazione infortuni
• Responsabilità civile privata
• Incapacità di guadagno

Se vuoi tutelare anche la tua famiglia ti consigliamo di rivolgerti alla tua o al tuo specialista in materia di assicurazioni per un colloquio di consulenza.

Coperture per il tuo personale:

• Assicurazione infortuni
• Responsabilità civile aziendale
• Indennità giornaliera per malattia

Puoi anche stipulare ulteriori coperture su misura per inventario, stabili, veicoli e protezione giuridica a seconda delle tue esigenze. Saremo felici di offrirti una consulenza per trovare la soluzione assicurativa più adatta a te e ai tuoi progetti.