Come automobilista hai numerosi punti di contatto con il diritto vigente. Quando acquisti un’auto devi rispettare il diritto che disciplina il contratto di compravendita, quando guidi una vettura la legge sulla circolazione stradale, per le riparazioni vige il diritto che disciplina il contratto d’appalto e in caso di leasing si applica invece il diritto sul leasing. 

Auto usate: più rischi all’acquisto

Hai deciso di acquistare un’auto nuova in una concessionaria, un’auto usata da un commerciante o un’occasione da un privato? La situazione di partenza non potrebbe essere più diversa. Il confronto è chiaro: dal punto di vista puramente giuridico i rischi legati all’acquisto di un’auto nuova sono notevolmente inferiori rispetto a quelli di un’auto d’occasione. Infatti, in quest’ultimo caso ci sono molte più controversie.

Come evitare le insidie

Comprare un’auto d’occasione o vendere la propria vettura non è mai stato così facile come oggi. Grazie a piattaforme online come autoscout24.ch, carforyou.ch o tutti.ch, gli affari sono letteralmente a portata di clic. La compravendita di un’auto d’occasione cela però il rischio di controversie, perché il contratto spesso viene stipulato tra due privati senza particolari conoscenze giuridiche. Inoltre, le auto più attempate sono maggiormente soggette ad anomalie di ogni genere rispetto a quelle nuove. Ma con una buona preparazione si possono evitare le insidie principali. 

Esempio di acquisto di un’auto usata 

Il signor Bernasconi acquista dal signor Bianchi un’Alfa Romeo del 2010 con 100 000 chilometri all’attivo. Il prezzo d’acquisto è di CHF 10 000. Dopo due settimane l’Alfa Romeo subisce un guasto al motore. Le due parti non hanno concordato nello specifico la garanzia nel contratto. Quali pretese può avanzare il signor Bernasconi?

Salvo diversamente previsto dal contratto, si applica una garanzia legale di due anni (art. 210 CO). Nel commercio dell’usato il periodo di garanzia può essere ridotto o completamente escluso. Ciò deve essere però indicato per iscritto nel contratto di compravendita. I venditori privati spesso non lo sanno. Per questo motivo non di rado vengono chiamati in causa. Nell’esempio indicato, ciò significherebbe che il venditore, il signor Bianchi, risponde del guasto al motore se il difetto esisteva già al momento dell’acquisto.

Usura o difetto?

In linea di principio, l’auto venduta deve avere solo una qualità di valore che corrisponde alla normale fattezza. Nelle auto meno recenti è inevitabile la presenza di segni di logorio. Se questi non sono più pronunciati del normale, non si tratta di difetti in senso giuridico. Ciò significa che i normali segni di usura, logorio e invecchiamento non rientrano nella definizione di difetto.

Normale usura 

Se non vi è alcun difetto in senso giuridico, l’acquirente deve accettare il difetto, anche se si applica la garanzia legale per i difetti della cosa. Più anni ha l’auto e maggiore è il suo chilometraggio, più difetti ordinari bisogna aspettarsi. Da ciò non si può dedurre alcun diritto.

Difetto straordinario 

Se riscontra un difetto straordinario, l’acquirente deve contestarlo immediatamente. In caso di dubbi è buona norma contestare tutti i difetti. Se la notifica dei difetti non avviene tempestivamente, questo comporterà l’accettazione dell’auto acquistata – a meno che non sussista dolo. Per far valere una pretesa di garanzia, l’acquirente deve dimostrare che il difetto esisteva già al momento della consegna dell’auto d’occasione, ma non era riconoscibile.