Quando hai capito di voler diventare un atleta?

Da bambino giocavo molto a calcio. Quando sono arrivato in Svizzera ho voluto proseguire su questa strada e sono diventato membro dell’FC Erlenbach. Ad aprile 2018 il Centro per minori non accompagnati di Zollikon mi ha proposto di partecipare alla City Run di Zurigo. Ho vinto la corsa senza grandi sforzi. Lì ho scoperto che mi piace correre. Mi hanno presentato al mio attuale allenatore Marco Rancan e sono entrato nel Club di atletica leggera di Uster. Ho iniziato ad allenarmi con sempre maggiore regolarità e in molte corse ho ottenuto buoni tempi. Dopo aver vinto i 10 km ai Campionati svizzeri di Uster a marzo 2019, ho deciso che la corsa sarebbe diventata per me da quel momento in poi più di un semplice hobby. Da quel momento ho iniziato ad allenarmi duramente e a sognare di fare carriera in questo sport. Nel frattempo, sto frequentando una formazione come operatore di edifici e infrastrutture e non vedo l’ora di raggiungere l’indipendenza economica.

Parlaci un po’ della tua carriera.

Nel 2018 ho iniziato a praticare atletica leggera. Grazie alle mie ottime prestazioni, dal 2019 ho potuto frequentare una scuola d’arte e sport. Dopodiché ho svolto un anno di preparazione professionale presso la scuola Viventa della città di Zurigo, prima di iniziare un apprendistato come operatore di edifici e infrastrutture presso il centro per anziani e di cura Herrenbergli di Zurigo. Il mio datore di lavoro mi concede il tempo necessario per praticare sport a livello agonistico e gliene sono davvero grato. Da quando ho 18 anni vivo in un appartamento condiviso a Zurigo Wiedikon e trascorro tutto il mio tempo libero al campo sportivo.

Come sei entrato nella Generali Running Family?

Marco Rancan, il mio allenatore dell’LC Uster, è anche allenatore del gruppo di corsa di Zurigo della Generali Running Family. Quando mi ha offerto non solo di entrare nella squadra, ma anche di allenarla insieme a lui, ho accettato molto volentieri. Mi ha sostenuto moltissimo; per questo mi fa piacere ricambiare e insegnare quello che so ai ragazzi. Più avanti Generali mi ha proposto una promozione come talento, cosa che mi ha fatto estremamente piacere. È una grande opportunità. Ringrazio Generali per la fiducia e il sostegno.

Qual è il tuo obiettivo oggi?

In Svizzera ci sono pochi atleti della mia età. Il mio obiettivo è partecipare a delle competizioni all’estero per confrontarmi con avversari a livello internazionale. Al momento mi sto allenando per la 10 km di Valencia Ibercaja. Il mio obiettivo è restare sotto i 30 minuti. In futuro spero di poter rappresentare la Svizzera ai Giochi Olimpici come Tadesse Abraham. Se poi potessi incontrare anche il mio idolo, il corridore Mohamed Farah, sarei al settimo cielo! Anche lui è originario della Somalia, ha una storia simile alla mia, ha iniziato a correre dopo aver giocato a calcio e corre le mie stesse distanze. Ha già vinto quattro titoli olimpici!