Running
Il talento Seare Weldezghi.
In questa intervista, il nostro talento podistico parla del suo grande obiettivo.
Di Seare colpiscono molto la forza di volontà e la perseveranza. Già da bambino correva 50 chilometri a settimana per andare a scuola. Oggi è un corridore semi-professionista e si allena con LC Uster e Generali Running Family. Il suo principale obiettivo è partecipare alle Giochi Olimpici.
Sono cresciuto in Eritrea e sono arrivato in Svizzera come rifugiato nel 2015. Da bambino, il mio sogno nel cassetto era quello di diventare un corridore professionista. Già allora ero sempre uno dei più veloci nella gara di corsa annuale della scuola.
Verso i 13 anni ho dovuto cambiare scuola, perché nel mio villaggio non c’era una classe per la mia fascia di età. Da quel momento ho iniziato a camminare per tre ore al giorno e ho finito per correre quasi 50 chilometri a settimana. Quando avevo 13 anni dovevo anche lavorare per assistere economicamente la mia famiglia. Ho iniziato a perdere sempre più lezioni. Dopo cinque anni, ho deciso di lasciare la scuola a causa del carico di lavoro,–anche se mi sarebbe piaciuto continuare a studiare. Questo è stato un elemento determinante per me, che mi ha dato resilienza.
Tre anni dopo il mio arrivo in Svizzera, nell’estate 2019 ho riscoperto la mia passione per la corsa. Da allora mi alleno con LAC TV Unterstrass e due volte a settimana con Generali Running Family. Alla mia prima gara, i Campionati svizzeri (2021), ho ottenuto il 2° posto nella classifica a squadre sui 21 km. Da allora mi sono preparato in modo più professionale e, grazie a un buon programma di allenamento, al training camp annuale a St. Moritz e a uno stile di vita adatto, ho corso sempre più velocemente.
In generale, da corridore, vorrei correre sempre più veloce. Voglio continuare a correre con i migliori a livello nazionale e internazionale ed evolvere come professionista. Il mio principale obiettivo sarebbe quello di partecipare alle Olimpiadi.
Seare Weldezghi
Running Talent