Una carriera esemplare nel servizio esterno

Gizem Açal è una dei nostri 25 migliori consulenti nel servizio esterno. Qual è il segreto del suo successo e cosa consiglia alle altre donne?

Gizem, come sei finita a lavorare nel servizio esterno di Generali?

Gizem: Sono approdata da Generali per caso. Originariamente per la posizione si era candidato mio marito. Quando dopo il colloquio mi ha raccontato del lavoro abbiamo capito che ero molto più adatta io a svolgere i compiti richiesti. Quindi mi sono candidata. Poi una cosa ha portato all’altra.

Come nel caso di molti colleghi e colleghe, per me questa posizione ha rappresentato una svolta di carriera. Non avevo mai lavorato in una compagnia di assicurazioni o nel servizio esterno. Per me era importante trovare un’occupazione che mi permettesse di sfruttare le mie conoscenze di economista aziendale diplomata. Volevo anche seguire la mia passione: lavorare a contatto con diverse persone e personalità. Lavorare come consulente assicurativa e previdenziale è la combinazione perfetta per me.

Il mio inizio in Generali è stato fantastico e ho ricevuto un’ottima formazione alla Generali Academy. Ho investito molto tempo per capire a fondo i vari prodotti e servizi. Questo mi aiuta a fornire una consulenza competente alla mia clientela e a offrire a ognuno soluzioni su misura.

Che cosa conta davvero per te nel tuo lavoro?

Gizem: Per me lavorare nel servizio esterno di una compagnia assicurativa non significa solo vendere assicurazioni. Il mio compito è garantire alla clientela la sicurezza necessaria per poter vivere senza preoccupazioni.

Come ti organizzi? Qual è la tua formula vincente?

Gizem: L’aspetto affascinante del mio lavoro è che ogni giornata è diversa dalle altre. Ogni appuntamento con un cliente si svolge in un altro modo. La mia formula per il successo consiste nell’approcciarmi a ogni persona individualmente, prestando attenzione alle sue esigenze. Ascolto con attenzione e mi organizzo in modo da avere abbastanza tempo per i miei appuntamenti. Per me è fondamentale offrire una copertura assicurativa ottimale a ogni cliente.

Ci tengo ad arrivare sempre preparata agli appuntamenti. Per farlo posso contare su una serie di strumenti di supporto di Generali. Sono anche il tipo di persona che ama prendere l’iniziativa. Per fare un esempio, durante il lockdown ho creato una presentazione per poter fornire una consulenza ottimale alla mia clientela anche virtualmente.

Infine, per me è importantissimo avere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. È bello arrivare a casa dopo una giornata di lavoro e passare del tempo con la mia famiglia.

La percentuale di donne nel servizio esterno è ancora molto limitata. A cosa pensi sia dovuto?

Gizem: Penso che i motivi siano di natura sociale. Per anni il servizio esterno è stato un settore dominato dagli uomini. È una concezione radicata nella mente delle persone. Io lo vedo come un appello alle donne: dobbiamo riflettere su quali lavori ci interessano e staccarci dai classici ruoli stereotipati.

È importante che le donne diano il buon esempio, così da incoraggiarne altre a entrare nel mondo della consulenza assicurativa. È quello che posso consigliare a ogni donna.

Ti senti trattata in modo diverso dai tuoi colleghi?

Gizem: Non ho notato alcuna differenza nella quotidianità. Non mi sento trattata in modo diverso rispetto ai miei colleghi uomini. Non percepisco né vantaggi né svantaggi e penso che il genere abbia un ruolo secondario. Sono piuttosto le competenze e l’entusiasmo per la consulenza a essere cruciali per avere successo in questo lavoro. Con il mio modo di fare naturale e le mie solide conoscenze penso di poter risultare convincente.

Per finire, che obiettivi hai per il futuro?

Gizem: Il mio prossimo passo è completare la formazione per diventare consulente finanziaria e poi pianificatrice finanziaria, così da poter fornire alla mia clientela una consulenza ancora più approfondita e completa. Mi sono anche posta l’ambizioso obiettivo di arrivare ancora una volta tra i primi alla prossima premiazione del «Lions Club Generali» – magari al primo posto.

Ogni anno Generali elegge le migliori e i migliori 100 consulenti organizzando una cena di gala per festeggiare insieme le loro prestazioni da leoni. I primi 25 di questi 100 ricevono un premio speciale: un viaggio tutti insieme all’estero.