avtar
chevron-right
avtar
chevron-right
avtar
chevron-right
avtar
chevron-right
chevron-left

Ecco come proteggerti dal cybermobbing.

Scopri come proteggere te e i tuoi figli e quali sono i tuoi diritti.

Con lo smartphone, internet è sempre a portata di mano. Ragazze e ragazzi crescono nel mondo del web. Questa situazione ha tanti vantaggi, ma cela anche dei pericoli. Scopri come proteggerti dal cybermobbing e quali sono i tuoi diritti.

Cybermobbing e cyberbullismo

Nelle scuole, i termini cybermobbing e cyberbullismo sono ormai sulla bocca di tutti. Ma di che cosa si tratta esattamente? Quando più responsabili insultano, minacciano, molestano o prendono in giro intenzionalmente una persona su internet o tramite cellulare per un periodo di tempo prolungato, si parla di cybermobbing. Nel caso del cyberbullismo a compiere l’attacco è una sola persona.

In concreto si tratta di:

  • diffusione di informazioni o voci false
  • diffusione e caricamento di foto e video imbarazzanti, falsificati, spinti o pornografici
  • creazione di profili falsi (offensivi)
  • insulti, molestie, minacce e ricatti tramite e-mail, SMS ecc.
  • costituzione di gruppi di hater in cui si fanno commenti negativi su singoli individui

 

Le cause 

Sono soprattutto bambini e teenager a essere vittime di cybermobbing e cyberbullismo, anche se il problema non risparmia nemmeno gli adulti. Ma dato che i minori devono ancora imparare come gestire social media, chat e simili, il rischio di abuso è particolarmente alto tra i giovanissimi. Anche un bambino o una bambina che gestisce foto, video e password con attenzione può cadere comunque vittima di attacchi.

L’origine del problema risiede sempre in un rapporto di forza nel mondo reale, spesso in ambito scolastico, nelle associazioni sportive o in altri gruppi. Di norma, vittime e colpevoli si conoscono nella vita vera. È improbabile che a qualcuno a Berna o a Zurigo venga in mente di prendere di mira un ragazzino o una ragazzina che va a scuola in India o in Cina. Anche se a volte sfruttano l’anonimato di Internet per nascondere la propria identità, nella maggior parte dei casi i responsabili fanno parte della cerchia di conoscenti della vittima.

Le persone che fanno mobbing accrescono il proprio prestigio nel gruppo prendendo in giro e insultando gli altri. Provano scarsa empatia nei confronti della vittima e spesso non sanno nemmeno che ciò che è vietato al di fuori di Internet è punibile anche quando viene commesso online.

 

I tuoi diritti

In Svizzera non esiste un articolo di legge a sé stante che disciplini il cybermobbing. Tuttavia, tra le tipiche fattispecie di reato riconducibili al cybermobbing figurano:

  • accesso indebito a un sistema per l’elaborazione di dati (art. 143bis CP)
  • danneggiamento di dati (art. 144bis, numero 1 CP)
  • estorsione (art. 156 CP)
  • diffamazione (art. 173 CP)
  • calunnia (art. 174 CP)
  • ingiuria (art. 177 CP)
  • violazione della sfera segreta o privata mediante apparecchi di presa d’immagini (art. 179quater CP)
  • sottrazione di dati personali (art. 179novies CP)
  • minaccia (art. 180 CP)
  • coazione (art. 181 CP)

 

Estorsione o coazione

Se il caso di cybermobbing rientra concretamente nella fattispecie di reato riconducibile all’estorsione o alla coazione, la polizia persegue tali reati di propria iniziativa non appena ne viene a conoscenza. Questi atti illeciti sono infatti reati perseguibili d’ufficio, di cui la polizia deve occuparsi a prescindere dal fatto che la vittima sporga denuncia o meno.

 

Reati perseguibili a querela di parte

Altri reati «più lievi», i cosiddetti reati perseguibili a querela di parte, come ad esempio l’ingiuria, vengono perseguiti solo se la vittima o il suo rappresentante legale sporgono denuncia alla polizia.

Per chiarire la situazione puoi contattare i centri di consulenza che, al contrario della polizia, non intervengono se la parte lesa non lo desidera. Chi è caduto vittima di una violazione della sfera privata può inoltre intentare una causa civile ai sensi del diritto civile.

Assicurazione cyber: naviga senza pensieri

Assistenza seria in caso di truffa, cybercriminalità e perdita di dati online.

Come posso proteggermi dal cybermobbing?

Il miglior modo per proteggersi è sempre la prevenzione. Sono tanti i modi in cui puoi proteggere te e i tuoi figli o figlie con misure concrete. La cosa più importante è sensibilizzarli in merito ai rischi. In questa sezione trovi informazioni precise su cosa fare e su come l’assistenza legale può venirti in aiuto in caso di problemi.

 

Mio figlio è vittima di cybermobbing: cosa fare?

  • Se tu o i tuoi figli siete stati vittima di cybermobbing, non tenere in alcun modo segreta quest’informazione. Parlane con una persona di cui ti fidi.
  • Se noti cambiamenti nel comportamento dei tuoi figli, parla con loro delle cause che possono averli determinati. Non chiudere gli occhi davanti al fatto che tua figlia o tuo figlio potrebbe essere sia vittima sia responsabile.
  • Cerca il confronto con insegnanti e altre persone coinvolte.
  • Chiedi aiuto presso i centri di consulenza.
  • Fai valere eventualmente i tuoi diritti. Un’assicurazione di protezione giuridica che copre i rischi connessi alla cybercriminalità potrà aiutarti.

Dove posso trovare aiuto e ulteriori informazioni?

Sui seguenti siti web troverai consigli utili su cosa fare in caso di reati informatici, ma anche tante informazioni su cybermobbing, attacchi di hacker e altri pericoli di internet:

  • Centro nazionale per la cibersicurezza: ncsc.admin.ch
  • Consigli della Prevenzione Svizzera della Criminalità per proteggersi dai pericoli di internet: skppsc.ch
  • Come comportarsi in caso di «sextortion», ossia e-mail o chat ricattatorie con contenuti erotici: stop-sextortion.ch
  • Proteggersi dai rischi di internet: Swiss Internet Security Alliance: ibarry.ch
  • Avvisi della polizia cantonale di Zurigo sui pericoli in rete: cybercrimepolice.ch

 

Assistenza legale in caso di cybermobbing

Se nonostante tutte le precauzioni si arriva a una controversia, un’assicurazione cyber può rivelarsi preziosa. Talvolta le assicurazioni per la mobilia domestica includono già prestazioni di protezione giuridica. Da Generali trovi la protezione giuridica cyber nei seguenti prodotti: 

Assicurazioni consigliate