Reinserimento professionale

Il personale colpito da un infortunio o da una malattia spesso ha bisogno di sostegno per poter tornare presto al lavoro. Ecco perché forniamo loro consulenza e spiegazioni e li seguiamo nel loro percorso di cura. Con il reinserimento professionale di Generali beneficerai di un’esperienza pluriennale e di una preziosa rete di esperti. Ti aiutiamo così ad avviare subito le misure più efficaci.

Affinché i tuoi e le tue dipendenti possano tornare al lavoro il più presto possibile dopo un infortunio o una malattia, puntiamo su un’assistenza individuale e personale. Il reinserimento professionale di Generali ti consente di beneficiare di un accompagnamento professionale e di un servizio competente nell’ambito dell’assicurazione infortuni e d’indennità giornaliera in caso di malattia.

Con la gestione dei sinistri di Generali avrai accesso alla preziosa rete dei migliori specialisti del reinserimento professionale: personale medico e case manager accompagnano i e le dipendenti infortunati o malati lungo il percorso di ritorno alla vita lavorativa. Con le tue polizze di assicurazione contro gli infortuni e d’indennità giornaliera in caso di malattia potrai beneficiare gratuitamente delle seguenti prestazioni:

• Referente personale: hai una persona di riferimento a cui rivolgerti per tutte le notifiche di infortunio e di malattia.
• Valutazione da parte di medici qualificati e specializzati: saprai se le cure, i disturbi lamentati o l’incapacità al lavoro sono giustificati o meno.
• Accertamenti indipendenti: il personale medico esamina la persona assicurata e le sottopone proposte di trattamenti alternativi.
• Sostegno agli assicurati: specialisti e specialiste visitano gli assicurati a casa loro, li informano su diritti e doveri e identificano le loro esigenze.
• Mediazione: in caso di necessità fungiamo da mediatori tra te e la persona assicurata e organizziamo colloqui. I nostri specialisti e le nostre specialiste presentano misure efficaci e giuridicamente sostenibili che potrete discutere, concordare e pianificare insieme.
• Accompagnamento: durante la fase di integrazione, il o la referente personale è in stretto contatto con tutte le persone, istituzioni e assicurazioni coinvolte. In questo modo è in grado di individuare rapidamente eventuali irregolarità e di intervenire in tempo utile con misure appropriate.
• Specialista esterno: in caso di necessità puoi avvalerti di specialisti esterni, come case manager, per ottenere un supporto specifico e legato al caso.

Marcello Caroni, 43 anni, è colpito da un grave burnout. Il capogruppo IT viene messo in congedo per malattia e si reca in clinica per iniziare le cure del caso. Grazie all’assicurazione del suo datore di lavoro, il signor Caroni può beneficiare della gestione dei sinistri di Generali. Incontra la sua persona di riferimento personale già in ospedale. Questa si fa un’idea della situazione medica, sociale ed economica, richiede i rapporti e parla con il personale medico competente. Soprattutto parla con il paziente, risponde alle sue domande e gli presenta collaudate varianti risolutive.

Insieme stabiliscono il percorso per il reinserimento nel mondo del lavoro. Dopo un po’ di tempo Marcello Caroni inizia un periodo di accertamento professionale presso una piccola officina. Per tre mesi fornisce chiarimenti e consulenze come addetto al supporto IT. Durante questa importante fase di prova Marcello Caroni si rende conto di avere risorse e di voler tornare al suo posto di lavoro precedente. Da allora le cose sono migliorate continuamente e oggi Marcello Caroni lavora nuovamente come capogruppo IT. Deve la rapida e riuscita guarigione in gran parte anche alla sua persona di riferimento Generali.